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WEB MAGAZINE INVERNO 2010

Ogni stagione è una novità di informazioni, consigli, curiosità per vivere la tavola in modo creativo e sorprendente!

Un piccolo tesoro di sapore:
le olive all’ascolana

L'oliva tenera ascolana (Olea Europea Sativa), meglio conosciuta come oliva concia, oliva di S.Francesco o semplicemente ascolana, è la regina tra le olive verdi da tavola.

Delimitate ad ovest dai Monti Sibillini e ad est dal Mare Adriaco, le colline del Piceno ben si prestano alla coltivazione dell’olivo, qui introdotto già dai tempi dei Fenici. Le olive che questa terra ci regala sono carnose, tenere e con un finale piacevolmente amarognolo che le rende, da sempre, particolarmente apprezzate, tanto da essere già decantate da Plinio, che le riteneva in assoluto le migliori tra quelle italiane.

Ottima da tavola dunque, ma anche protagonista di un olio molto leggero, fruttato e dal gusto dolce ed armonico: proprio in virtù di queste caratteristiche, la tenera ascolana è oggi protetta dalla Dop.

Ma ciò che ha contribuito a diffondere la fama dell’oliva ascolana è senza dubbio la specialità gastronomica che meglio di tutte ne esalta il sapore: le olive farcite, o, più semplicemente, olive all’ascolana. Le olive snocciolate vengono farcite con un trito di carni di maiale e di manzo rosolato in un soffritto di sedano, carota e cipolla e amalgamato con uova e formaggio. Il tutto viene passato prima nella farina, quindi nell’uovo e nel pangrattato e infine fritto in olio rigorosamente extravergine, per ottenere un piccolo tesoro di bontà.
Le olive all’ascolana sono ottime come stuzzichino o antipasto, ma possono anche essere gustate come piatto principale, magari accompagnate agli altri fritti della tradizione ascolana, come la crema fritta o i rustici.

Una visita alla città di Ascoli Piceno, quindi, offrirà un connubio perfetto tra le bellezze artistiche che il capoluogo marchigiano offre e i piaceri del palato.
Per assaggiare le autentiche olive all’ascolana recatevi alla Trattoria Laliva, in piazza della Viola, nel cuore del centro storico: qui assaggerete la ricetta originale, parte del tradizionale fritto misto marchigiano.
Se invece volete portare il sapore delle olive ascolane a casa, passate dalle storica Gastronomia Migliori. Qui, troverete olive all’ascolana, rustici e crema fritta da gustare una volta rientrati in casa, a patto di resistere alla tentazione di pescare con le dita nel cartoccio caldo. Se invece oltre a gustarle, volete saperne di più sulla produzione delle olive concie, potete visitare la cooperativa Case Rosse che oltre alla produzione di olio e di olive, gestisce anche un ottimo agriturismo, dove potrete assaggiare inoltre i formaggi e i salumi della tradizione marchigiana.



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