Tra cene con gli amici per scambiarsi gli auguri e le feste comandate, a dicembre e gennaio è facile ritrovarsi con gli
avanzi di pranzi, cene e cenoni vari da smaltire:
ecco quindi alcuni consigli per non buttare via nulla.
- Partiamo dagli avanzi di pasta: penne, fusilli e rigatoni avranno una deliziosa
seconda vita gratinati al forno con besciamella e parmigiano e se
non intendete consumarla subito, niente paura! Basterà preparare la pasta
pronta da gratinare in una teglia usa e getta d’alluminio e congelarla prima
di passarla in forno: avrete così un primo piatto già pronto e solo da cuocere al momento giusto.
- La polenta è ottima anche il giorno dopo, tostata con fette di gorgonzola o taleggio, oppure tagliata a fettine e composta a strati alternati a mozzarella e Rustica Cirio in una pirofila imburrata e infine gratinata in forno.
- Con la carne avanzata dagli arrosti si possono fare le classiche
polpette, tritando la carne al mixer e amalgamandola con uovo,
parmigiano e pangrattato. Un’alternativa insolita è invece quella di
preparare dei mini pasticciotti: amalgamate la carne tritata con uovo e mozzarella, ricavate dei tondi da un rotolo di pasta sfoglia e disponetevi al centro un cucchiaio della farcia ottenuta, chiudete a mezzaluna, spennellate con un rosso d’uovo e cuocete il tutto in forno.
- Anche gli avanzi dei salumi del classico antipasto all’italiana possono essere
utilizzati per creare dei semplici salatini per l’aperitivo: tritateli e amalgamateli
con crescenza e latte, stendete un primo strato di pasta sfoglia sulla placca
ricoperta di carta forno e disponete la farcia ottenuta a intervalli regolari;
chiudete con un secondo strato di pasta foglia facendola bene aderire tra una noce di farcia e l’altra, quindi passate la rotella dentellata per delimitare bene i quadrati e fate cuocere il tutto in forno. A cottura ultimata separate i salatini l’uno dall’altro e servite.
- Infine, è possibile recuperare anche il pesce avanzato preparando
delle appetitose crocchette: fate bollire alcune patate e passatele allo
schiacciapatate, quindi amalgamatele con un uovo e con il pesce
sminuzzato. Insaporite con sale, pepe, prezzemolo ed un pizzico di cumino, quindi passate le polpette in uovo sbattuto e pangrattato e friggetele in olio ben caldo.